Lo spettacolo floreale continua a Tenuta Mara, un vero e proprio inno alle meraviglie della natura e non potrebbe essere altrimenti in questo luogo incontaminato che in ogni angolo e particolare ci parla di armonia ed equilibrio tra uomo e ambiente.

Lasciamoci incantare dal dipinto dell’austriaco Joseph Nigg, realizzato nel 1834: un rigoglioso bouquet di rose, ranuncoli e molte altre varietà di fiori, vivacizzato dalle farfalle e accompagnato da pesche, grappoli d’uva, bianca e nera, e da un fiore particolarissimo. Con il suo bel rosso ammaliante l’Epiphyllum, l’orchidea cactus, cattura subito l’attenzione per poi lasciare che lo sguardo si allarghi sulle altre delicate cromie, fino a raggiungere l’orizzonte e perdersi nel tramonto.

La composizione di corolle, frutta e lepidotteri richiama quelle del suo maestro Johann Baptist Drechsler – due pregiati esempi sono esposti nella pinacoteca – con cui Nigg ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Vienna, ma qui l’ambientazione è all’aria aperta, con lo sfondo di un paesaggio e in secondo piano fronde arboree che spuntano da dietro a un’anfora su un piedistallo, siamo in un giardino. Un’atmosfera naturalistica non solo contemplativa ma accogliente e familiare che rispecchia il clima culturale dell’epoca.

L’era Biedermeier

Joseph Nigg (1782 – 1863) visse nel pieno dell’era Biedermeier, il movimento artistico ‘romantico’ in voga tra la borghesia austriaca e tedesca che negli arredi e nelle arti applicate prediligeva l’essenzialità decorativa e l’armonia delle forme ispirate alla natura; un periodo storico in cui la pittura floreale era popolarissima e molto richiesta. L’artista realizzò dipinti ad olio, oltre ad acquerelli e disegni a pastello, e i suoi bouquet diventarono famosi e largamente riprodotti in stampe e litografie, ma era altresì un eccellente pittore di fiori su porcellana; dal 1800 al 1843 lavorò nella manifattura viennese, dove teneva anche corsi di pittura, e un suo pezzo venne presentato alla Grande Esposizione di Londra nel 1851.

 

Joseph Nigg, Still life with butterflies, flowers and fruit, 1834, olio su tela